venerdì 9 gennaio 2015

Chiese e pievi

SS Annunziata

 Il termin Il termine “pieve”proprio del nord e del centro Italia compare per la prima volta nelle carte longobarde di Arezzo del 715.Si trova anche citato dal V sec. anche se il suo significato andrebbe forse piuttosto inteso come “comunità di fedeli”legata ad un territorio anziché intesa come luogo di culto. Ciò sino alla fine del VII sec ed inizio dell’VIII dove in Tuscia  il termine “plebs” viene ad indicare sia la chiesa battesimale
che la circoscrizione territoriale. Il Papa Gelasio già alla fine del V sec fa una distinzione fra diocesis/ ecclesia (diocesi), paroecia/ecclesia (chiesa battesimale) e oratorium/basilica (chiesa minore) Violante definiva la pieve che dipendeva dal vescovo
come “centro della organizzazione ecclesiastica del contado”ed era la sola chiesa con fonte battesimale e dall'XI sec. anche cimitero, dove ci si doveva recare in occasione di feste religiose importanti ed anche da parte dei battezzati e versare lì la “decima”.

Pontremoli, la Magra
 La chiesa/ convento della Santissima Annunziata, a Pontremoli (Ms), nasce nel XV secolo. Fu costruita sul finire del secolo, per volontà di un medico, a seguito di un'apparizione della  Madonna presso un' edicola entro cui era affrescata un'Annunciazione. Alla sua costruzione, come si legge nei libri delle spese, lavorò dapprima "maestro Biagio da Firenze" cui subentrò poi "maestro Martino da Lugano". Per la costruzione della chiesa si giunse addirittura a spostare la strada, facendola passare in prossimità del fiume. La facciata è stata rifatta nel 1937. Vi sono due chiostri.
SS Annunziata

Tempietto Sansovino (?)

Tempietto Sansovino

S:Agostino di Pietro Aprile

Annunciazione

Francesco Natali

Giaocmo Serfoglio, XVI

fra Francesco Battaglia da Mignegno

Luca Cambiaso

Luca Cambiaso

Chiostro

Chiostro

Chiostro

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